GS Troia, cuore e riconoscimenti: omaggio a Tricarico per le 200 presenze nella giornata del ricordo per Papa Francesco

La gara contro il Don Uva Bisceglie, terminata con un pesante 0-5, passa in secondo piano rispetto all’intenso prepartita vissuto al campo sportivo di Troia. Prima del fischio d’inizio, un sentito minuto di raccoglimento ha unito giocatori, staff e pubblico nel ricordo di Papa Francesco, un momento di profondo rispetto che ha dato un significato diverso all’intera giornata.

In campo, come sempre, i ragazzi di mister Sergio Iorio ci mettono il cuore. Nei primi 40 minuti resistono con ordine e grinta agli attacchi degli ospiti, trascinati dalla solidità difensiva di Casoli — autentico baluardo della retroguardia gialloverde e miglior in campo tra i troiani. Anche Borrelli prova a colpire da fuori con un bel tiro angolato che mette alla prova il portiere biscegliese, ma il primo tempo si chiude sull’1-0 per il Don Uva.

Nella ripresa, complice un calo mentale dei padroni di casa e la maggiore lucidità degli avversari, il match prende una piega netta. Prima dell’allungo ospite, da segnalare un’ottima occasione per il pareggio sprecata da Lekhal, che non riesce a deviare in rete da due passi. Dopo una girandola di cambi, il risultato si definisce sul 5-0 finale per i biscegliesi.

Nonostante la sconfitta, la domenica regala un momento speciale a Giuseppe Tricarico, premiato per aver raggiunto le 200 presenze con la maglia gialloverde. Emozionato, ha voluto ringraziare tutti con parole sincere:

“Ringrazio l'intera dirigenza del GS Troia, il Presidente Mario Spera per questo riconoscimento che nella giornata di oggi ho ricevuto.

Un'emozione unica condivisa con i mister, con i compagni di squadra e soprattutto con la mia famiglia!

Quando c'è amore... c'è tutto!

Il GS Troia mi ha regalato momenti unici, belli ma anche meno felici… ma quello che mi ha restituito sono giornate come queste, che resteranno sempre impresse nel mio cuore!

W lo sport e forza sempre GS Troia!”

Parole che riassumono il valore umano e sportivo di questa società, capace di andare oltre il risultato del campo.

Ora mancano tre gare alla fine del campionato: domenica 4 maggio in trasferta contro il Capurso, poi l’ultima in casa contro la Cosmano, e infine il gran finale sul campo della capolista Audace Barletta. Tre sfide per chiudere con orgoglio una stagione fatta di passione, impegno e amore per la maglia.